E’ stato riaperto il termine per chieder l’utilizzo di acqua del pubblico acquedotto per il riempimento delle piscine di proprietà pubblica e privata destinate ad un’utenza pubblica quali piscine pubbliche o ad uso collettivo inserite in strutture adibite ad attività turistico alberghiere o agrituristiche o ricettive .
Il termine era stato sospeso dall’Autorità idrica il 17 marzo 2020, in conseguenza dell’emergenza Covid-19.
RICHIESTA USO ACQUA PER PISCINE: COME PROCEDERE
Per farlo, come disposto dall’Autorità Idrica Toscana con Decreto del Direttore Generale n. 32 del 23/03/2021 in materia di utilizzo dell’acqua proveniente da pubblico acquedotto, è necessario inviare al soggetto Gestore(*) del servizio idrico integrato il modulo di richiesta di utilizzo.
Entro 30 giorni dalla ricezione della richiesta il Gestore dovrà trasmettere al richiedente una risposta.
Il Gestore può concedere l’utilizzo del pubblico acquedotto per un periodo massimo di 365 giorni (la richiesta deve essere periodicamente rinnovata), comunicando le eventuali prescrizioni riguardanti modalità e tempi di riempimento.
Nella risposta il Gestore deve specificare che in caso di sopraggiunta ordinanza sindacale per la razionalizzazione del consumo di acqua potabile, o di dichiarazione di emergenza idrica da parte della Regione, la possibilità di utilizzare il pubblico acquedotto sarà vietata fino al termine di validità dei sopraggiunti provvedimenti.
A CHI INVIARE LA RICHIESTA
in base all’area in cui è localizzato il richiedente, la richiesta va inviata allo specifico soggetto gestore del servizio idrico tra questi:
Acquedotto del Fiora S.p.A. ( www.fiora.it)
RICHIESTA USO ACQUA PER PISCINE: PER APPROFONDIRE
Qui sono disponibili: