GROSSETO – l’Agenzia delle Entrate ha emanato il Provvedimento n. 15943/2023 con i dettagli e le specifiche tecniche necessarie al riconoscimento della conformità dei registratori telematici e dei server RT in vista della Lotteria degli scontrini, aggiornando quanto disposto nel 2016 e nel 2019 per consentire l’emissione di scontrini con QR code.
L’adeguamento dei registratori di cassa dovrà avvenire entro il 2 ottobre 2023.
Per facilitare il passaggio, è stato attivato un credito d’imposta per recuperare le spese di adeguamento del registratore di cassa.
CREDITO D’IMPOSTA SU POS COLLEGATI A REGISTRATORI DI CASSA
Con provvedimento direttoriale del 23 giugno 2023 l’Agenzia delle Entrate ha finalmente definito le modalità per usufruire del credito di imposta (100 per cento del costo, fino a 50 euro) per adeguare gli strumenti di memorizzazione elettronica e trasmissione telematica dei corrispettivi giornalieri, previsto dal DL Aiuti quater.
Il credito d’imposta potrà essere utilizzato già dalla prima liquidazione periodica Iva successiva al mese di registrazione della fattura per l’adeguamento.
in precedenza, nel 2022 erano attivi due crediti d’imposta, aggiornati nel 2021 dal Decreto Sostegni bis:
• Credito d’imposta 100% sulle commissioni da pagamenti elettronici, di cui art. 22 del D.L. 124/2019 per gli esercenti attività di impresa, arte o professioni che, nel periodo compreso tra il 1° luglio 2021 e il 31 dicembre 2022, effettuino cessioni di beni o prestazioni di servizio nei confronti di consumatori finali mediante l’utilizzo di strumenti di pagamento elettronici collegati ai registratori di cassa telematici.
• Credito d’imposta 30 % parametrato ai costi di acquisto, noleggio o utilizzo, nonché alle spese di convenzionamento o alle spese sostenute per il collegamento tecnico tra gli strumenti che consentono forme di pagamento elettronico collegati registratori di cassa telematici, (il credito, istituito nel 2020, era pari a 100 per cento fino al 30 giugno 2022). Le regole tecniche per utilizzare il credito d’imposta sono state fissate il 6 agosto 2021 dall’Agenzia delle Entrate, che per definire i requisiti dei possibili strumenti (registratori telematici, moduli fiscali, documenti commerciali) richiama il paragrafo 2.1 dalle specifiche tecniche del provvedimento del Direttore dell’Agenzia delle entrate del 28 ottobre 2016.