Nella Gazzetta Ufficiale del 7 febbraio 2023 è stato pubblicato il decreto 28 dicembre 2023 del Ministero delle Imprese e del Made In Italy con gli importi dei Canoni di abbonamento speciale RAI per il 2024.
Rispetto al 2023, gli importi restano invariati (ovvero quelli fissati nelle tabelle 3 e 4 allegate al DM 29 dicembre 2014)
Cos’è il Canone Speciale RAI e chi deve pagare
Devono pagare il canone speciale coloro che detengono uno o più apparecchi atti o adattabili alla ricezione delle trasmissioni radio televisive in esercizi pubblici, in locali aperti al pubblico o comunque fuori dell’ambito familiare, o che li impiegano a scopo di lucro diretto o indiretto.
Validità del canone
Il Canone speciale ha validità limitata all’indirizzo per cui è stipulato, indicato nel libretto di iscrizione; pertanto, chi detiene più apparecchi atti o adattabili alla ricezione delle trasmissioni radio televisive in sedi diverse dovrà stipulare un canone per ciascuna di esse. Il Canone speciale è strettamente personale: in caso di cessione degli apparecchi o di cessione o cessazione dell’attività, deve essere data disdetta del canone alla RAI.
Le scadenze
-Il 31 gennaio (pagamento annuale)
-Il 31 gennaio ed il 31 luglio (pagamento semestrale)
-Il 31 gennaio, il 30 aprile, il 31 luglio ed il 31 ottobre (pagamento trimestrale).