Il Ministero per i beni e le attività culturali e per il turismo ha pubblicato sul proprio sito internet il D.M. n. 440 del 2 ottobre 2020, recante “Disposizioni applicative per il riparto delle risorse del fondo di cui all’articolo 182, comma 1, del decreto-legge 19 maggio 2020, n. 34, convertito, con modificazioni, dalla legge 17 luglio 2020, n. 77, destinate a guide turistiche e accompagnatori turistici”.
Il decreto in oggetto dà attuazione a quanto previsto all’art. 182, comma 1, del D.L. n. 34/2020, che ha istituito un fondo con una dotazione iniziale di 25 milioni di euro per l’anno 2020, al fine di sostenere le agenzie di viaggio e i tour operator, così come modificato dall’art. 77 del D.L. n. 104/2020, che ha incrementato la dotazione del fondo a 265 milioni di euro ed ha esteso il sostegno alle guide e agli accompagnatori turistici.
Il decreto stabilisce che una quota parte, pari a 20 milioni di euro per l’anno 2020, del fondo istituito dal citato articolo 182, comma 1, è destinata al ristoro di guide turistiche e accompagnatori turistici.
I beneficiari delle risorse sono le guide turistiche e gli accompagnatori turistici titolari di partita IVA che esercitano attività prevalente identificata dal codice ATECO 79.90.20.
Per poter ottenere i contributi i soggetti interessati devono possedere i seguenti requisiti, che dovranno essere autocertificati ai sensi del D.P.R. n. 445 del 2000 in sede di presentazione della domanda:
a) residenza in Italia;
b) essere titolare di partita IVA associata al codice ATECO 79.90.20 quale attività prevalente in data anteriore al 23 febbraio 2020;
c) possesso del patentino di abilitazione allo svolgimento della professione di guida turistica o di accompagnatore turistico;
d) essere in regola con gli obblighi in materia previdenziale, fiscale, assicurativa.
La Direzione generale Turismo pubblicherà a breve un avviso che indicherà le modalità e le scadenze per la presentazione delle domande di contributo, per le verifiche documentali e per l’assegnazione dei contributi.
I soggetti interessati entro quindici giorni successivi alla pubblicazione dell’avviso devono presentare la domanda di contributo, in modalità telematica, secondo le indicazioni contenute nell’avviso medesimo.
Nel caso in cui il beneficiario sia contestualmente guida turistica e accompagnatore turistico, può presentare una sola istanza, specificando per quale attività richiede il contributo.
La Direzione generale Turismo si occupa degli adempimenti relativi all’istruttoria delle domande e procede all’erogazione dei contributi entro trenta giorni dal termine di presentazione delle domande.
Le risorse sono ripartite tra i beneficiari in egual misura, comunque non superiore a 5.000 euro ciascuno, nel limite della quota indicata nel decreto, pari a 20 milioni di euro per l’anno 2020.
Le domande potranno essere presentate a partire dalle ore 12.00 del giorno 19 novembre 2020 e fino al 3 dicembre alle ore 14.00 attraverso una procedura informatizzata alla qual si accede tramite il seguente indirizzo https://sportellocontributobeniculturali.invitalia.it .
Sarà possibile presentare una sola istanza per ogni interessato, sarà possibile fino al 3 dicembre cancellare e reinserire la domanda nel caso di errori.
I contributi sono riconosciuti nel rispetto del Regolamento (UE) n. 1407/2013 della Commissione relativo agli aiuti «de minimis».