È stata pubblicata ieri 8 gennaio 2025 sul Burt la Legge Regionale 31 Dicembre 2024, N. 61 Testo Unico Del Turismo. A breve sarà organizzato da Confesercenti Toscana un appuntamento online di approfondimento del nuovo codice del turismo.
Il provvedimento aggiorna la precedente legge quadro regionale del 2016 e riorganizza tutta la normativa relativa al settore inserendo una serie di novità che riguardano diversi aspetti del turismo, dalla governance alle strutture ricettive, passando per la promozione e l’innovazione digitale sulle locazioni turistiche, l’utilizzo dei locali ricettivi, gli affittacamere ed i b&b, gli Academy hotel, le agenzie di viaggio.
Punti principali della riforma:
Comunità di ambito turistico: Viene potenziato il ruolo delle Comunità di Ambito Turistico, che diventano i principali attori locali nella gestione del turismo, sia per le funzioni amministrative che per la promozione.
Sistema informativo regionale del turismo: Viene creato un ecosistema digitale che permette di condividere e analizzare dati e informazioni sul turismo, facilitando la pianificazione e la promozione.
Prodotto turistico omogeneo (PTO): Viene ridefinito il concetto di PTO, rendendolo più flessibile e coinvolgendo maggiormente gli operatori nella sua creazione e promozione.
Strutture ricettive: Vengono ampliate le possibilità per le strutture ricettive, come alberghi e affittacamere, di offrire nuovi servizi e di adattarsi alle nuove esigenze dei turisti.
Locazioni turistiche: I comuni con alta densità turistica potranno introdurre regolamenti specifici per le locazioni brevi, al fine di garantire una corretta fruizione del territorio.
Trasporto turistico: I comuni potranno definire criteri e limiti specifici per le attività di trasporto turistico in determinate zone.
Professioni turistiche: Viene aggiornata la disciplina delle guide turistiche, in linea con la normativa statale.
Promozione del turismo sostenibile: La riforma promuove un modello di turismo più sostenibile, che tenga conto delle esigenze del territorio e delle comunità locali.
Innovazione digitale: Viene incentivato l’utilizzo delle tecnologie digitali per migliorare la gestione del turismo e l’esperienza del turista.
Queste le novità principali per le locazioni turistiche:
Maggiore regolamentazione: I comuni con un’alta densità turistica avranno la possibilità di introdurre regolamenti specifici per le locazioni brevi. Questi regolamenti potranno prevedere:
Limitazioni territoriali: Individuazione di zone dove vietare o limitare le locazioni brevi.
Limitazioni temporali: Definizione di un numero massimo di giorni di locazione breve all’anno.
Altre limitazioni: Possibilità di introdurre altre limitazioni, come ad esempio il numero massimo di alloggi per zona.
Autorizzazioni comunali: In alcuni casi, l’esercizio delle locazioni brevi potrà essere subordinato al rilascio di una specifica autorizzazione comunale.
Esclusioni: Rimangono escluse dall’obbligo di autorizzazione le locazioni brevi di una porzione della propria abitazione dove il proprietario risiede e l’affitto di una singola stanza nello stesso appartamento.
QUI la sintesi dei punti principali resa nota dall’agenzia Toscana Notizie della Regione Toscana.