Seconda tappa per il progetto di Enoturismo partito da Grosseto e che coinvolge tutta la Toscana

enoturismo

Prosegue a passi spediti il progetto per lo sviluppo dell’enoturismo, progetto che coniuga accoglienza turistica, tradizione e viticultura.

Un anno fa, a Grosseto, la firma del protocollo d’intesa tra Confesercenti Toscana, Consorzio tutela vini della Maremma Toscana e Movimento turismo del vino. Adesso un ulteriore step, per far incontrare le cantine, le strutture ricettive e gli operatori legati al turismo.

«Da un sondaggio fatto quello che ci risulta è la mancanza di connessione tra operatori e settore vitivinicolo» afferma Confesercenti Toscana.

Per questo è stata organizzata una giornata per mettere in connessione e far incontrare le diverse anime di questo progetto. L’appuntamento, che permetterà di far incontrare cantine e strutture ricettive, è per il 13 novembre all’hotel Granduca, a Grosseto.

Nel corso della giornata verrà presentata la pagina di Visit Maremma, in cui stanno entrando le cantine con in vetrina i servizi offerti, così che gli operatori possano sapere cosa proporre ai propri clienti.

L’iniziativa, che rientra nel progetto regionale di vetrina Toscana, vede tra i partner Confesercenti Grosseto e il tour operator Travel Today «con cui stiamo perfezionando i servizi necessari allo sviluppo di questo importante settore».

Negli anni questo tipo di turismo è letteralmente esploso a livello di attrattività, tanto che in un territorio come il nostro si arriva ormai non solo per il mare ma anche, appunto, per l’enoturismo, che può essere un elemento di richiamo importante per un territorio.

«Dopo un anno e si stanno iniziando a vedere le azioni concrete di questo protocollo – afferma Maila Bettaccini responsabile area turismo di Confesercenti Toscana –. Siamo entrati in contatto con molte cantine, il 13 le presenteremo alle strutture ricettive così da sviluppare questo settore di cui si parla tanto ma su cui dobbiamo lavorare proprio per portarlo ai massimi livelli».